La donazione sconta le stesse imposte previste per le successioni ereditarie, pertanto la casistica è la seguente:
- DONAZIONE TRA CONIUGI E PARENTI IN LINEA RETTA
- Se è la prima casa del beneficiario:
- imposta di donazione esente
- imposta ipotecaria fissa di € 200;
- imposta catastale fissa di € 200.
ESEMPIO: per qualsiasi immobile, sarà da corrispondere un’imposta fissa di € 400*.
*ad eccezione del caso in cui l’importo della donazione sia di valore superiore a € 1.000.000, comprese eventuali donazioni pregresse: in tale circostanza, solo per l’eccedenza, si aggiunge un’imposta di donazione del 4% sul valore catastale dell’immobile rivalutato per 115,5.
- Se è la seconda casa del beneficiario:
- imposta di donazione esente
- imposta ipotecaria del 2% sul valore catastale dell’immobile rivalutato per 126;
- imposta catastale dell’1% sul medesimo valore catastale.
ESEMPIO: per un immobile la cui rendita catastale è di € 500, sarà da corrispondere un’imposta di € 1890* (importo determinato con la seguente formula 500×126=63.000 al 3% € 1890 totale).
*ad eccezione del caso in cui l’importo della donazione sia di valore superiore a € 1.000.000, comprese eventuali donazioni pregresse: in tale circostanza, solo per l’eccedenza, si aggiunge un’imposta di donazione del 4% sul valore catastale dell’immobile rivalutato per 126.
- DONAZIONE TRA PARENTI FINO AL 4° GRADO, AFFINI IN LINEA RETTA E AFFINI FINO AL 3° GRADO
- Se è la prima casa del beneficiario:
- imposta di donazione del 6% sul valore catastale dell’immobile rivalutato per 115,5, fatta salva una franchigia di € 100.000 per le donazioni tra fratelli e sorelle.
- imposta ipotecaria fissa di € 200
- imposta catastale fissa di € 200.
ESEMPIO:
- per un immobile la cui rendita catastale è di € 1000, sarà da corrispondere un’imposta di € 4180 (importo determinato con la seguente formula 1000×126=126.000 al 6% 7560+200+200 € 7960 totale);
- se l’operazione avviene tra fratelli e sorelle, l’imposta di donazione si calcola sul valore di € 26.000 (detratta la franchigia di €100.000), e di conseguenza l’imposta totale sarà di € 1960.
- Se è la seconda casa del beneficiario:
- imposta di donazione del 6% sul valore catastale dell’immobile rivalutato per 126, fatta salva una franchigia di € 100.000 per le donazioni tra fratelli e sorelle.
- imposta ipotecaria del 2% sul medesimo valore catastale;
- imposta catastale dell’1% sul medesimo valore catastale.
ESEMPIO:
- per un immobile la cui rendita catastale è di € 1000, sarà da corrispondere un’imposta di circa € 11340 (importo determinato con la seguente formula 1000×126=126.000 al 9% € 11340 totale);
- se l’operazione avviene tra fratelli e sorelle, l’imposta di donazione si calcola sul valore di € 26.000, l’imposta ipotecaria e catastale sull’intero valore di 126.000 per un totale di € 1560 (imposta di donazione) e di 3760 (imposta ipotecaria e catastale) per un totale di €5320.
- DONAZIONE A FAVORE DI ALTRI SOGGETTI
- Se è la prima casa del beneficiario:
- imposta di donazione del 8% sul valore catastale dell’immobile rivalutato per 115,5;
- imposta ipotecaria fissa di € 200;
- imposta catastale fissa di € 200.
ESEMPIO:
- per un immobile la cui rendita catastale è di € 500, sarà da corrispondere un’imposta di € 5440 (importo determinato con la seguente formula 500×126=63.000 al 8% € 5040+200+200 totale € 5440).
- Se è la seconda casa del beneficiario:
- imposta di donazione del 8% sul valore catastale dell’immobile rivalutato per 126;
- imposta ipotecaria del 2% sul medesimo valore catastale;
- imposta catastale dell’1% sul medesimo valore catastale.
ESEMPIO: per un immobile la cui rendita catastale è di € 500, sarà da corrispondere un’imposta di € 6930 (importo determinato con la seguente formula 500×126=63.000 al 11% totale € 6930).