Regimi fiscali della compravendita

Regimi fiscali dell’acquisto del privato:

Acquisto di prima casa:

  • se vende un privato o una società non costruttrice: 2% calcolato sulla rendita catastale rivalutata per il coefficiente 115,5, con un minimo di € 1000, a cui si aggiunge l’imposta fissa ipotecaria e catastale di € 50 cad.

ESEMPIO: per una casa, venduta ipoteticamente al valore di € 200.000 (prezzo convenuto) la cui rendita catastale è di € 500, saranno da corrispondere € 1.255 (importo determinato con la seguente formula 500×115,5=57.750 al 2% € 1155+50+50 totale € 1255)

  • se vende il costruttore:
    • IVA 4% sul prezzo convenuto;
    • le imposte fisse ipotecaria e catastale di € 200 cad.;
    • l’imposta forfettaria di bollo di € 230;
    • la tassa ipotecaria di € 90.

ESEMPIO: per una casa venduta al valore di € 200.000 (prezzo convenuto), saranno da corrispondere:

–  al costrutto/venditore € 8.000 a titolo di iva.

– al Notaio € 920 per le imposte sopra indicate

Acquisto di seconda casa:

  • se vende un privato o una società non costruttrice: 9% calcolato sulla rendita catastale rivalutata per il coefficiente 126, con un minimo di € 1000, a cui si aggiunge l’imposta fissa ipotecaria e catastale di € 50 cad.

ESEMPIO: per una casa, venduta ipoteticamente al valore di € 200.000 (prezzo convenuto) la cui rendita catastale è di € 500, saranno da corrispondere € 5770 (importo determinato con la seguente formula 500×126=63.000 al 9% € 5670+50+50 totale €5770 ).

  • se vende il costruttore:
    • IVA 10% sul prezzo convenuto;
    • le imposte fisse ipotecaria e catastale di € 200 cad.;
    • l’imposta forfettaria di bollo di € 230;
    • la tassa ipotecaria di € 90.

ESEMPIO: per una casa venduta al valore di € 200.000 (prezzo convenuto), saranno da corrispondere € 20.500.

  • Acquisto di fabbricato diverso dall’abitazione:
    • se da privato: imposta di registro con aliquota del 9% sul corrispettivo convenuto a cui si aggiunge l’imposta fissa ipotecaria e catastale di € 50.

ESEMPIO: per un negozio dal valore di € 200.000,

– saranno da corrispondere al costruttore € 18.000 a titolo di iva.

– al Notaio € 920 per le imposte sopra indicate

  • se da costruttore oltre i 5 anni dal termine dei lavori o altra società non costruttrice: l’operazione è soggetta ad IVA su opzione ma, la casistica è varia, si consiglia di contattare lo studio.
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